Una storia, tre generazioni

Il Gruppo Bardelli S.p.A., fino a fine 2021 Altaeco S.p.A., viene fondato nel 1962 a Bareggio e viene trasferito nel ’65 nella sede di Vittuone in provincia di Milano per poi consolidarsi e strutturarsi nelle sedi di Cerrione, in provincia di Biella e Oderzo,  in provincia di Treviso.

La società attualmente conta circa 170 collaboratori tra la sede centrale e le due unità produttive. Le due unità produttive sono depositarie di una tradizione storica, di una competenza tecnica, di un know-how operativo e di una creatività estetica di primo piano.

Il Gruppo realizza sul mercato nazionale il 40% del fatturato, mentre i mercati internazionali rappresentano oltre il 60% del fatturato totale in oltre 70 Paesi del mondo.

1873 Fondazione Appiani
1962 Fondazione Ceramica Bardelli
1978 Fondazione Ceramica Vogue

Dal 1962

L’arte di tramandare il proprio know-how tra le generazioni

La storia del Gruppo Bardelli e delle aziende che lo compongono parte da lontano. Ancora prima della nascita della casa madre, viene fondata nel 1873 la ditta Appiani a Treviso che nel 1910 avvia la produzione di piastrelle colorate fino a quando, dopo la Seconda guerra mondiale, propone sul mercato il famoso “Gres rosso”. Ma già nel 1939 era iniziata l’attività della Gabbianelli Ceramiche d’Arte a Milano, che vedrà nel 1968 la creazione del reparto di decoro a mano.

Nel 1962, Arnaldo Bardelli fonda la Ceramica Bardelli e solo tre anni dopo è in grado di costruire lo storico stabilimento di Vittuone.

Gli anni Settanta vedono una forte competizione sul mercato tra Appiani, Gabbianelli e Bardelli, mentre lo scenario si arricchisce ancora con la fondazione di Ceramica Vogue a Biella nel 1978.

Il 1982 vede l’ingresso in azienda dei tre figli di Arnaldo, la seconda generazione della famiglia. Seguono anni di profonda ristrutturazione del mercato e di accentuati cambiamenti di scenario, che portano a una nuova configurazione del Gruppo. Nel 1992 Bardelli acquisisce il Gruppo ICR (Appiani) e nel 1996 il gruppo Gabbianelli-Vogue e la fiorentina Vicano.

L’anno 2000 vede la conclusione di un processo di razionalizzazione produttiva a tre stabilimenti, mentre Bardelli spa diventa Gruppo Altaeco. È con una compagine profondamente rinnovata che il brand Ceramica Bardelli può festeggiare i primi cinquant’anni nel 2012 e proprio nel 2022 si festeggiano i 60 anni.

Il 2015 vede l’ingresso in azienda della terza generazione Bardelli, preludio di nuove iniziative e di una nuova visione di Gruppo sempre con un forte richiamo alla storia e ai valori della famiglia.

Come affermò il nonno Arnaldo nel 1965 alla domanda:

Perché da La Gres Ceramica l’hai chiamata Ceramica Bardelli?”

la sua risposta, in toni ironici e in dialetto milanese fu

“Me ciàm Bardelli e l’ho ciàmà Bardelli”

(Mi chiamo Bardelli e l’ho chiamata Bardelli)

Riscoprendo le parole di Arnaldo, nel 2020 la decisione di rinominare la società da Altaeco S.p.A. a Gruppo Bardelli S.p.A per rimarcare l’impegno costante della famiglia nella guida di un gruppo industriale fortemente consolidato dando spazio all’ingresso della terza generazione, la famiglia diventa così promotrice di innovazione e cambiamento per stare così al passo di un nuovo mercato moderno.

Oggi il Gruppo Bardelli S.p.a è una realtà imprenditoriale di riferimento nel mondo per la produzione di rivestimenti ceramici e mosaico ceramico.

1873

Il Cavaliere Graziano Appiani stabilisce la Appiani Ceramica a Treviso

1910

Appiani lancia la produzione di mosaici colorati

1939

L’ingegner Gabbianelli fonda l’omonima Ceramica a Cusano Milanino (MI)

1945

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Appiani inizia la produzione del famoso Gres Porcellanato Rosso

1962

Arnaldo Bardelli costituisce Gres Ceramica S.a.S. a Bareggio, in provincia di Milano

1965

Arnaldo Bardelli costruisce il primo stabilimento a Vittuone (MI) avviando la produzione industriale: l’azienda viene rinominata Ceramica Bardelli S.p.a.

1968

Gabbianelli crea il reparto di decorazione a mano

1978

Un gruppo di imprenditori piemontesi fonda la Ceramica Vogue

1982

Entrano in azienda i tre figli di Arnaldo Bardelli

1986

Importante step tecnologico: passaggio da forno a ciclo lento a forno a ciclo rapido

1992

Bardelli acquisisce ICR Ceramiche Riunite Industries (compresa Appiani)

1996

Bardelli acquisisce tre società: il gruppo Gabbianelli-Vogue e la Vicano Firenze

2000

Dopo un lungo processo di razionalizzazione produttiva e commerciale (da 6 a 3 stabilimenti), Ceramica Bardelli S.p.a. diventa Gruppo Altaeco S.p.a.

2015

Ingresso in azienda della Terza Generazione

2022

Gruppo Bardelli S.p.A. 60° Anniversario e Rinominato